Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.
~ John Steinbeck
KRAMA, mercanti di storie, ideato e fondato da Virna Di Lenardo e Gianluca Da Lio, è un progetto di storytelling che nasce con l’idea di andare alla scoperta e diffondere curiosità e peculiarità del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, specificatamente dei territori a confine, a margine, dimenticati.
Antropologia, lingua, storia, leggende, mestieri e attività si intrecciano come solida trama per tessere nuovi sguardi per raccontare il territorio: crea eventi e attività di varia natura (festival, corsi, laboratori, etc.) che abbracciano luoghi differenti e distanti, sviluppandone specificità e punti di forza; realizza contenuti digitali di vario genere (Podcast, video e foto); promuove la relazione fra le persone.
Il nome KRAMA richiama il legame con la memoria del territorio: la krama, infatti, era lo strumento di lavoro principale dei merciai ambulanti che dal 1500, da tutto l’arco alpino, hanno comprato e scambiato in tutta Europa oggetti di vario genere trasportando, di fatto, anche storie, aneddoti di vita e leggende. Allo stesso modo il progetto intende raccogliere e condividere storie, le quali rappresentano oggi memorie collettive non solo del passato ma anche del futuro presente, esperienze di vita di un territorio che ha l’esigenza di raccontarsi.
MISSION: KRAMA, mercanti di storie è progetto culturale e interdisciplinare giovane e innovativo che intende sviluppare, valorizzare e promuovere le regioni del Friuli Venezia Giulia e Veneto, con particolare attenzione ai territori a margine e a confine, creando reti e relazioni.
VISION: KRAMA, mercanti di storie vuole essere un modello di riferimento per le attività culturali a livello nazionale e internazionali, un’organizzazione dinamica che accolga punti di vista sempre differenti, nuovi e stimolanti.
Nel 2022 sono state avviate progettualità culturali non solo a livello territoriale ma anche a livello nazionale (Emilia Romagna, Toscana) e internazionale (Croazia). Il progetto vanta numerose collaborazioni tra cui l’Università degli Studi di Udine, vari enti pubblici e privati, associazioni.